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NUOVA NOTA MI 10005/21 – ALUNNI AVENTI DIRITTO ALLA DIDATTICA IN PRESENZA

Gentili famiglie

In merito a quali alunni hanno diritto alla didattica in presenza, ieri in serata è arrivata via mail ai Dirigenti Scolastici la Nota Ministeriale che si allega che chiarisce che “nelle zone diverse da quelle “rosse”, il DPCM dispone margini definiti di ulteriori misure restrittive in base al potere di ordinanza delle Regioni e delle Autorità locali, a partire dalle diverse specifiche situazioni epidemiologiche.”

Poiché l’Ordinanza 714 della Regione Lombardia recita all’art. 1 c.2 “in tutte le scuole ed istituzioni di cui al punto 1, resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata”; e poiché la Faq della Regione di chiarimenti sulle “Vi sono deroghe a quanto previsto in tema di sospensione dei servizi educativi e scolastici in presenza nelle c.d. fasce rosse e arancione scuro” è superata dalla Nota Ministeriale n 10005 del 7 marzo che supera quella n 1990 del 5 novembre 2020, a cui la Faq rimandava;

si tiene valido quanto disposto nell’Ordinanza 714 della Regione al c. 2 dell’art. 1 in cui si dichiara che gli studenti che hanno diritto alla didattica in presenza SONO SOLO I BES (alunni con il Pei, con dsa e con bes) e quelli che partecipano ai laboratori nelle cui scuole sia necessario l’uso.

Questo Istituto, in ottemperanza alle Note MI 1990/20 e 343/21, per andare incontro alle richieste motivate di almeno una parte delle famiglie e dei rispettivi figli, in condivisione con i Sindaci e la Presidente del CdI, ha cercato di individuare, nell’attesa di chiarimenti e precisazioni da parte degli organi competenti, “le categorie di lavoro del personale sanitario, direttamente impegnato nel contenimento della pandemia in termini di cura e assistenza ai malati e del personale impiegato presso altri servizi pubblici essenziali”,  dialogando con l’utenza e motivando ogni scelta.

Le precisazioni e i chiarimenti attesi sono giunti con la Nota 10005 del 7 marzo 2021, e, per non creare un  disagio ingovernabile dalla sera alla mattina alle famiglie le cui motivate richieste di accesso alla didattica in presenza dei figli erano state accolte, si  provvede a dare seguito alla Nota 10005, quindi a revocare le autorizzazione concesse agli studenti figli delle categorie di lavoro del personale sanitario, direttamente impegnato nel contenimento della pandemia … e del personale impiegato presso altri servizi pubblici essenziali, a partire da martedì 9 marzo 2021, fatto salvo altre nuove disposizioni ministeriali o regionali.

Si ringraziano i colleghi degli Istituti viciniori, i Sindaci, il Rspp e la Presidente del CdI per il contributo offerto alla scuola affinché in una situazione così complessa, in attesa di indicazioni, la scuola potesse comunque offrire risposte ad una parte dei propri studenti, si ringraziano anche tutte le famiglie che hanno compreso lo sforzo compiuto dalla scuola di rispondere almeno a una parte dell’utenza, piuttosto che a nessuna.

Si allega la Nota 10005/21, l’Ordinanza Regione Lombardia n.714 e in ultima la Nota 4571 dell’USR Lombardia.

 

DS Tedesi